DICHIARA
ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445 del 28/12/2000, consapevole delle responsabilità
penali a cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci rese nella presente
domanda o di esibizione di atti falsi o contenenti dati non rispondenti a verità (artt. 75 e
76 del d.p.r. 445/2000)
- che l'impresa è una PMI, così come definita nell'allegato 1 del Regolamento (UE)
n.651/2014,
in particolare è:
- di non svolgere attività elencate nell'Allegato 1 dell'Avviso, nel rispetto del principio di "Non arrecare un danno significativo" (DNSH);
- che l'impresa non ha già conseguito la certificazione del sistema di gestione per la parità di genere ai sensi della norma UNI/PdR 125:2022;
che la data di fine dell'esercizio finanziario (anno fiscale) dell'impresa è:
gg
mm
- che come dichiarato in allegato 6 è/sono stato/i individuato/i il/i seguente/i titolare/i effettivo/i:
- che l'impresa è nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non è in liquidazione volontaria, né è sottoposta ad una delle procedure individuate dal Codice della Crisi e dell'Insolvenza, di cui al decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, finalizzate alla liquidazione dell'azienda: liquidazione giudiziale, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale) o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- che l'impresa non ha nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 67 della vigente normativa antimafia (D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.i.);
- che l'impresa non è destinataria di altri aiuti di Stato o aiuti concessi in regime de minimis relativamente ai medesimi costi ammissibili;
- che l'impresa non ha procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche;
- che l'impresa è in regola con l'adempimento previsto dall'art. 46 del d. Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 e s.m.i. "Rapporto periodico sulla situazione del personale maschile e femminile" (per le sole imprese che occupano più di 50 dipendenti)
- che l'impresa è in regola con le assunzioni previste dalla Legge n. 68 del 12/03/99 "Norme per il diritto al lavoro dei disabili" e ss.mm.ii. in materia di collocamento mirato ai disabili;
con riferimento alle seguenti sedi (indicare i siti permanenti e temporanei oggetto della certificazione)
(replicare per il numero di sedi operative sottoposte a certificazione)
SI IMPEGNA
In caso di concessione dei contributi
- a segnalare al Soggetto Attuatore alla PEC unioncamere@cert.legalmail.it l’eventuale venir meno, prima della concessione del contributo, dei requisiti di cui all’articolo 4, comma 1, dalle lettere da b) a j), e comunque segnalare entro 30 giorni dall’avvenuto cambiamento eventuali variazioni del contenuto delle dichiarazioni rese in fase di presentazione della domanda e a rendere nel caso, nuove dichiarazioni sostitutive.
- a conservare per un periodo di almeno cinque anni dalla data del provvedimento di concessione dei contributi, ai fini del controllo tecnico-amministrativo, la documentazione giustificativa, in originale o in copia relativa ai servizi ricevuti; ai fini delle fasi di controllo e verifica previste dal sistema di gestione e controllo del PNRR, tale documentazione dovrà essere sempre messa prontamente a disposizione su richiesta del Dipartimento per le pari opportunità;
- a comunicare tempestivamente al Soggetto Attuatore alla PEC unioncamere@cert.legalmail.it, l'eventuale rinuncia all'agevolazione;
Per i soggetti non iscritti al RI che svolgono attività in forma associata, indicare tutti i soci
ALLEGA ALLA DOMANDA (Articolo 10 dell'Avviso)
(gli allegati sotto richiamati sono obbligatori e sono firmati digitalmente a pena di esclusione della domanda)
- Il risultato del test di pre-screening (di cui all'art. 4 comma 1 lettera l) dell'Avviso;
- La ricevuta di avvenuta compilazione del “Rapporto periodico sulla situazione del personale maschile e femminile” di cui all'art. 46 del D. Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 e s.m.i., per le imprese che occupano più di 50 dipendenti;
- Il preventivo da parte di un OdC presente nell'Elenco degli Organismi di Certificazione.
- La comunicazione dei dati sulla Titolarità effettiva
- La dichiarazione sull’insussistenza di situazioni di conflitto di interesse
Firma del titolare/legale rappresentante